Il castello di Cucagna, nel Comune di Faedis, provincia di Udine fu eretto su licenza del Patriarca di Aquileia Popone nel 1027. Cucagna è un esempio notevole di architettura fortificata di epoca medievale della pedemontana orientale del Friuli.
L’esclusività del sito sta nell’integrità architettonico-archeologica, dove sono tuttora leggibili le opere minori quali sentieri lastricati, cave di pietra storiche, muraglie di collegamento, accessi, torri portaie, doppio vallo fortificato, fossati, resti di torri scudate e di fabbricati, cinte murarie, basi di ponti levatoi, cavità naturali e sorgenti storiche. Inoltre il sito è inserito in un contesto ambientale integro, caratterizzato da una vasta area boschiva di notevole pregio naturalistico, privo di qualsiasi alterazione che rende il complesso particolarmente suggestivo e che costituisce uno dei segni caratterizzanti il paesaggio pedemontano del Friuli.


L’Istituto viene fondato il 23 dicembre 1984, e da allora opera con il riconoscimento ed il sostegno finanziario della Regione Friuli Venezia Giulia per l’organizzazione dei Seminari Estivi di Architettura Medioevale – S.E.I.A.M.
Roberto Raccanello: Architetto, libero professionista con oltre 40 anni di esperienza professionale nel settore del restauro dei beni architettonici vincolati e dei castelli di epoca medioevale, è attivo nella ricerca sulle tematiche di restauro architettonico, delle tecniche costruttive tradizionali, dell’ingegneria antisismica storica e dell’archeologia medievale. Nel 1984 ha fondato l’Istituto per la Ricostruzione del Castello di Chucco-Zucco, di cui è presidente. Ha progettato e diretto i lavori di restauro di oltre un centinaio di edifici storici vincolati.
Giulio Lughi: nel 1972 si Laurea in Lettere presso l’Università di Trieste. E’ Socio fondatore e consigliere dell’Istituto per la ricostruzione del castello di Chucco Zucco. Dal 1999 al 2015 è stato Professore di Media Digitali all’Università degli Studi di Torino. E’ Presidente del Comitato tecnico Scientifico del CSI Piemonte e presidente del CISI per le facoltà Umanistiche dell’Università di Torino. E’ Direttore del CIRMA dell’Università di Torino e consulente editoriale, autore, traduttore, editor e direttore di collane nel campo della fiction narrativa.
Katharina von Stietencron: laureata in architettura presso l’Università di Stuttgart (D). Dal 1993 esercita la libera professione collaborando con lo studio di architettura R. Raccanello occupandosi della progettazione dei restauri architettonici. Nel 2007 diventa co-titolare dello studio associato Raccanello & Von Stietencron. Dal 2000 è Vicepresidente dell’Istituto per la Ricostruzione del Castello di Chucco-Zucco. Per l’Istituto da allora ha curato la progettazione didattica e scientifica dei corsi di formazione. Nell’ambito dei Seminari Estivi Internazionali è docente del corso di rilievo e restauro architettonico.
Maria Masau Dan: Laureata in Lettere moderne presso l’Università di Padova, e specializzazione in storia dell’arte. Dal 1984 al 1992 è stata Direttrice dei Musei Provinciali di Gorizia e dal 1992 al 2015 Direttrice del Museo Revoltella di Trieste. Nell’anno 1994 fu Conservatore della Villa Manin di Passariano nonché Direttrice del Centro Regionale di Catalogazione. Dal 2012 al 2015 fu Direttrice dei Civici Musei di Storia ed Arte di Trieste. Collabora con l’Istituto come addetto stampa degli eventi organizzati e come consulente per il progetto museale.
Holger Grönwald: archeologo e ricercatore della cultura materiale medievale, laureato presso la Humboldt Universität di Berlino, ha concluso il dottorato di ricerca sul tema “Evidenze archeologiche e evoluzione del sistema insediativo in Friuli in epoca medievale. Ruolo e sviluppo del Castello di Cucagna e del suo equipaggiamento nel nordest Italia”. Per conto della A.L. Universität di Freiburg Holger ha ricoperto l’incarico di direttore di scavo e docente durante le campagne di scavo didattico presso il Castello di Cucagna dal 2007.

Maria Luisa Rosso: Diplomata all’istituto Magistrale “C. Percoto” si è iscritta all’ordine dei giornalisti del FVG nel 1990 come Pubblicista. Dal 1988 al 1992 fu collaboratrice del Gazzettino e dal 1992 responsabile ufficio stampa e comunicazione dell’Ente Fiera Esposizioni. Dal 1995 è ufficio stampa per diverse imprese associazioni culturali e progetti universitari. Collabora con l’Istituto come addetto stampa/consulente degli eventi organizzati.
Francesca Gregoratti: 1979-84 corso di laurea in Lettere moderne presso l’Università degli studi di Trieste, e specialistica postlaura per bibliotecari, presso l’università di Padova. Nel 1986 ha seguito corso di catalogazione presso Centro Villa Manin di Passariano. Ha svolto insegnamento come titolare di cattedra per materie letterarie nelle scuole superiori di secondo grado. E’ stata docente presso la Scola 136 di Mosca e presso Liceo Ustavani di Praga. E’ socia dell’Istituto e fa parte del team di progetto.
Yvonne Knevels: è un’artista artigiana internazionale, con una vasta esperienza di ricerca nell’intreccio, maturata attraverso lo studio di tecniche antiche in diverse parti del mondo, che utilizza nel suo lavoro quotidiano e nelle sue installazioni di arte contemporanea. Yvonne si è laureata all’Accademia di Arti Applicate (SHIVKV) di Genk, in Belgio ed è diplomata in Tecniche di vimini e coltivazione del salice alla Ecole Nationale d’Osiériculture et de la Vannerie in Francia. Yvonne è docente e ricercatrice presso la Facoltà di Arte e Architettura all’Università di Hasselt in Belgio.
Andrea Maroè, agronomo, docente certificato in Arboricoltura Ornamentale Urbana, istruttore Master di Treeclimbing. Specializzato nella valutazione della stabilità e vitalità delle piante arboree. E’ stato Direttore del Verde Pubblico a Udine e Gorizia, Past President dell’International Society of Arboricolture sezione italiana e del Consorzio Italiano di Arboricoltura, attualmente è anche Direttore dell’Ufficio Alberi Monumentali del Comune di Udine.
Dumitru Ion Serban è uno scultore-scalpellino, con una vasta esperienza di ricerca nella lavorazione della pietra. Laureato presso il Dipartimento di Scultura dell’Università Nazionale d’Arte di Bucarest in Romania, si è poi specializzato in Basi del Restauro Scientifico nei settori della pietra, ceramica, vetro presso il Ministero della Cultura romeno ed ha seguito corsi di specializzazione in Romania, Italia, Regno Unito. Dumitru ha presentato mostre personali dal 1990 in Romania, Italia e Grecia e ha partecipato annualmente a simposi internazionali in Italia, Ungheria, Turchia, Egitto, India, Nuova Zelanda, Iran. Negli anni ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali per il proprio lavoro.
Livia Maria Raccanello: antropologa con un master internazionale in cooperazione allo sviluppo, con particolare attenzione allo sviluppo umano, sociale e culturale. Lavora nel campo della cooperazione dal 2004 con esperienze sul campo in micro progetti di sviluppo rurale in Asia e in America Latina. Si è poi specializzata nel settore della gestione di progetti europei di cooperazione nell’ambito della formazione universitaria presso la Commissione Europea dal 2010 al 2013. Nella sua esperienza sul campo ha studiato e documentato tematiche come la condizione e organizzazione di donne indigene in Guatemala e le caratteristiche sociali e culturali della tribù Irula nell’India del sud.
Gülay Yilmaz: Architetto, laureata presso l’Università Tecnica di Istambul, ha ottenuto un master alla Università di Mimar Sinan, con una tesi sui castelli. Collabora dal 1995 con l’Istituto nell’organizzazione dei seminari internazionali didattici, occupandosi della ricerca, della gestione dei volontari e del coordinamento logistico.
Markus Brückner: consegue la laurea in pre e protostoria presso la Humboldt-Universität Berlin nel 2011 . Già partecipante alle campagne di scavo didattico presso il castello di Cucagna negli anni dal 2004 al 2009, per la campagna di scavo del 2011 gli viene affidata la direzione scientifica e didattica da parte della A.-L.-Universität di Freiburg. Dal 2011 collabora come libero professionista in progetti di scavo e ricerca archeologica nell’ area centro-nord della Germania; il suo interesse si concentra in particolare sul periodo medievale.
David Raccanello: Ha seguito corso di laurea in architettura allo IUAV di Venezia dal 1991 al 2007. Ha conseguito diploma di operatore ecomuseale nel 2008. Dal 2000 ad oggi grafico e fotografo libero professionista in vari ambiti: archeologia, architettura e d’interni, opere d’arte, spettacoli di danza e teatro. Dal 2013 al 2022 ha operato per allestimento di stand espositivi presso fiere internazionali. Socio fondatore e consigliere dell’ Istituto, ha partecipato dal 1984 al 2006 ai seminari estivi internazionali e collabora con l’Istituto come fotografo ufficiale degli eventi.
Giuseppe Assirelli (30.4.1950 – 17.5.1998) fotografo, socio dell’Istituto tiene i corsi di fotografia con l’aiuto di Jurko Lapanja al SEIAM dal 1985 al 1990.
Attilio Balloch (21.3.1936 – 20.6.2002) muratore e scalpellino – è l’artefice principale della integrazione delle murature del Castello di Cucagna dal 1987 al 1995.
Mario Balloch (29.6.1933 – 23.10.2010) muratore e maestro d’ascia – tiene i corsi di squadratura delle travi con l’ascia al SEIAM dal 1987 al 1995.
Romano Binutti ( 18.03.1948 – 15.01.2008) geologo e storico, fondatore e conservatore del Museo del Fossile di Forame di Attimis, ha collaborato durante i seminari del SEIAM.
Giampaolo Boegan (31.7.1947 – 20.3.2012) Socio fondatore e braccio destro del direttore nella logistica e coordinamento del SEIAM dalla fondazione al 1999.
Guglielmo Coronini Cronberg (7.7.1905 – 13.9.1990) storico – L’architetto Raccanello nel novembre 1984 visita il conte e lo mette a conoscenza dell’intento di ricostruire il complesso dei castelli di Zucco e Cucagna. Entusiasta dell’iniziativa, avendo egli stesso ricostruito in gioventù il castello di Kronberg, concede la riproduzione dello stemma Zucco-Cucagna dall’Archivio Zucco in suo possesso, che aveva acquistato a Vienna da un rigattiere e che oggi si trova presso l’Archivio di Stato di Gorizia. Lo stemma diventa il logo dell’Istituto. Il conte nel 1985 diventa socio dell’Istituto e disegna il leone rosso dello stendardo ufficiale dell’Istituto.
Dr. Giulio Geatti (6.2.1949 – 24.11.1991) Socio fondatore dell’Istituto è stato il promotore dell’iniziativa di recupero dei castelli di Faedis. Nel 1983, allora segretario comunale del Comune di Faedis, si è prodigato affinchè l’architetto Raccanello riuscisse a partire nell’opera di ricostruzione dei castelli.
Matthias Kummel – archeologo (19.2.1973 – 16.7.2012) collabora dal 2003 al 2008 al SEIAM.
Dr. Vinko Šribar (19.7.1922 – 6.6.1996) archeologo dell’Università di Lubljana, collabora al SEIAM dal 1987 al 1996. Egli interpreta il sistema difensivo formato dai castelli di Rodingerio-Cucagna-Zucco-Borgo Fortificato di S.Anastasia-fortilizio di S.Margherita che chiude la valle del Grivò all’accesso dal Passo di Lonc come facente parte del sistema Claustra Alpium Iuliarum, fortificazioni dell’età romana, costruite per difendere le regioni al confine orientale delle Alpi Giuli.
Vinicio Surci: (7.10.1925 – 18.6.1998) – maestro toscano costruttore di volte ha insegnato nel SEIAM e seguito la ricostruzione della volta di copertura della Torre e della Cisterna di Cucagna.
Attilio Basilio Toffoletti (5.11.1907–19.12.2002) – tiene i corsi di scalpellino, estrazione e lavorazione della pietra, dalla fondazione del SEIAM al 1997.